Progetto Mio Salento
Recuperare una statua non significa soltanto riportare allo splendore iniziale un oggetto antico. Con il restauro di un’opera d’arte, si recupera soprattutto la memoria culturale di un popolo.
Il progetto “M.I.O. SALENTO” si propone esattamente questo obiettivo:
– Sponsorizzare il restauro dei più importanti monumenti del Salento.
– Valorizzare la figura degli artisti, autori di tali opere, mediante pubblicazioni e convegni.
Un progetto che diventa coesione sociale coinvolgendo persone, relazioni e valori in una narrazione in cui le comunità – e i suoi rappresentanti – diventano protagonisti della storia e non solo spettatori.

Perchè "M.i.o. Salento"
La scelta ha una duplice spiegazione:
- Innanzitutto, M.I.O è l’acronimo di “Memoria, Identità, Opere d’arte”, che sono le parole chiave del progetto.
- Inoltre, siamo partiti da una convinzione: Un bene diventa patrimonio culturale quando è indice di una identità che appartiene, con piena coscienza, alla comunità in cui esso è collocato. Non ci può essere nessun coinvolgimento da parte di alcuno se il bene, artistico e/o architettonico non viene percepito come “proprio” da ogni singolo individuo della comunità sentendosi chiamato in causa “in prima persona”.
Il restauro di un monumento, la realizzazione di una statua di un concittadino illustre, diventano simbolo di una comunità nel momento in cui, passandoci accanto, i componenti di questa comunità si sentono intimamente e emozionalmente coinvolti. Da qui la scelta di utilizzare un pronome possessivo, che sia conditio sine qua non, ma soprattutto auspicio e speranza per il consolidamento del senso di appartenenza.
“È Mio”: è questa l’espressione che il progetto deve stimolare e rafforzare: un senso di appartenenza e di coinvolgimento che porti alla condivisione e alla partecipazione attiva allo stesso.
"M.i.o. Salento" nelle scuole
Raggiungere e coinvolgere differenti tipologie di pubblico è condizione necessaria affinché il messaggio di “MIO SALENTO” possa propagarsi efficacemente e penetrare all’interno di tutti i contesti. La comunicazione del progetto dovrà tenere conto di queste variabili ed essere in grado di ottimizzare i propri contenuti a seconda del differente pubblico.
Un’attenzione particolare è riservata al pubblico scolastico, che è anzi target privilegiato del progetto dacché è dal contesto scolastico che deve e può partire quella rivoluzione culturale e sociale a cui aspiriamo. Un lavoro di comunicazione mirato, che prevede incontri di presentazione del progetto nelle scuole, laboratori di restauro con le Scuole d’Arte, fumetti, video con le testimonianze e le esperienze degli studenti.
Alcuni monumenti salentini che necessitano di restauro
Comitato scientifico
in fase di aggiornamento
Patrocini
Soprintendenza Lecce Brindisi Taranto
Italia Nostra
Società di Storia Patria
WWF
Lettera agli sponsor
PERCHÈ ESSERE PROTAGONISTI DI “M.I.O. SALENTO”
Il progetto “M.I.O. SALENTO”, in virtù delle tante attività previste e delle sue importanti finalità culturali e sociali, richiede per la sua attuazione la partecipazione di sponsor e sostenitori esterni che contribuiscano a sostenerlo sposandone le finalità e i valori.
La sponsorizzazione basa la sua efficacia su quello che è definito “emotional conditioning” migliorando l’immagine dell’impresa e avvicinandola alla comunità grazie al processo di “image transfer” per cui l’individuo che possiede un atteggiamento positivo verso il progetto, tende a svilupparlo automaticamente anche verso lo sponsor.
Legare la propria azienda ad un progetto come “M.I.O. SALENTO”, che tende a restituire bellezza e lustro ad un’opera d’arte, è tuttavia molto più di una sponsorizzazione. E’ il chiaro messaggio di voler donare alle persone qualcosa di concreto e non solo una pubblicità fine a se stessa. L’attività di sostegno a “M.I.O. SALENTO” non si esaurisce dunque in una semplice acquisizione di spazi pubblicitari, che pure rappresentano uno strumento di comunicazione molto valido, ma prevede una serie di attività collaterali, e funzionali alla veicolazione dei valori aziendali, che completano l’offerta di sponsorship.
Di “M.I.O. SALENTO” non si diventa semplici sponsor, ma veri e propri partner che hanno a cuore la mission del progetto e scelgono di sostenerla e di diventarne protagonisti.
Dal punto di vista dell’impresa, il sostegno a “M.I.O. SALENTO” rappresenta una forma di comunicazione che avvalendosi dell’audience e del prestigio/valore del progetto integra canali e strumenti di comunicazione specifici
– maxi banner posti sulla struttura delimitante i cantieri.
– pubblicazioni tecnico/scientifiche.
– locandine e manifesti promozionali degli eventi.
– comunicazione on line.
– video story telling
– eventi di apertura e chiusura di ogni singolo cantiere.
I NOSTRI PARTNERS
“M.I.O. SALENTO” è un progetto che coinvolge quanti amano il proprio territorio e ne hanno a cuore le sorti.
Non ci sarà soltanto un coinvolgimento emozionale ma, accanto a coloro che ne vivranno le varie fasi con curiosità e trepidazione ci saranno anche coloro che riverseranno in esso i loro saperi, le loro competenze, le loro esperienze. Eccone alcuni:



Ogni singolo progetto inoltre coinvolgerà le locali amministrazioni comunali, le associazioni territoriali e le scuole.